Beatles o Rolling Stones?
Ringo Starr o Charlie Watts?
Una delle sfide più famose nella storia della musica, un'eterna lotta senza vincitori nè vinti.
In questo video vediamo delle caratteristiche e delle curiosità dei due batteristi delle band più famose del mondo.
Cominciamo con Ringo Starr.
Ringo è un batterista mancino che suona un kit da destro, questa è una delle caratteristiche principali che rendono il suo drumming così inaspettato e riconoscibile.
Essendo mancino gli è sempre venuto male cominciare i fills con la mano destra, per questo motivo aggiungeva (anche involontariamente) delle pause oppure cominciava un passaggio "un po' prima o un po' dopo", proprio per fare andare le mani nel senso che gli veniva più naturale.
Oltre a questo, una delle "soluzioni" che usava spesso era quella di cominciare i fills dal timpano (con la mano sinistra) per poi salire verso il tom, non avendo così problemi di bacchette che si incrociano e riuscendo quindi a suonare in modo più fluido e naturale.
Tutta l'iconica parte di batteria di Come Together è proprio costruita sotto questo principio: 2 colpi di cassa, 4 sull'hi-hat (partendo con la mano sinistra) e poi sestine partendo appunto dal timpano con la mano sinistra per salire e concludere sul tom.
Questo "modo di fare" ha reso un sacco di suoi grooves e passaggi completamente inaspettati per costruzione e sonorità.
Ringo è sempre stato fuori dagli schemi, non è mai stato un batterista super tecnico (come lui stesso ha sempre dichiarato) ma la sua fantasia e il suo modo di risolvere in modo semplice ed efficace quelli che per lui erano piccoli problemi, lo hanno reso un batterista unico e perfetto completamento per la musica dei Beatles.
Dall'altro lato del ring abbiamo Charlie Watts.
Se per i Beatles Ringo Starr era un vero compositore sullo strumento, riuscendo a creare parti di batteria inaspettate e a volte sorprendenti, Charlie Watts invece è IL BATTERISTA, che sa esattamente quale sia il suo ruolo, la sua posizione e lo fa dannatamente bene.
Come lui stesso ha dichiarato più volte il suo ruolo è sempre stato quello di suonare cose semplici e spesso simili tra loro ma sempre ai massimi livelli, per far ballare e divertire la gente.
Una paio di curiosità:
Charlie Watts usa spesso un China (girato anche al contrario, con i bordi in su) al posto del crash!
Dopo i primi tempi ha smesso di suonare l'hi-hat sul backbeat, per avere più spazio e dare così più potenza al colpo sul rullante!
Per quanto mi riguarda sia Ringo Starr che Charlie Watts sono due enormi esempi e fonti di ispirazione, sicuramente diversi fra loro ma uniti dalla scelta della semplicità al servizio della canzone e della musica, cosa che da molti è spesso messa da parte e sostituita da inutili virtuosismi o tecnicismi che (a me) annoiano soltanto.
Cosa ne pensate? Lasciate un commento!
Scrivi commento