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Il Super Paradiddle di Simon Phillips // Indipendenza e controllo

In questo video vediamo un esercizio preso direttamente da un vecchissimo e coloratissimo metodo per batteria di Simon Phillips.

Si tratta di un "video corso in VHS" di fine anni '80/inizio '90 realizzato da un Simon Phillips a dir poco inguardabile: leggins, calze bianche di spugna, tshirt fantasia di 3 taglie più grande, capelli lunghi e fascia para-sudore sulla fronte.

 

Seduto dietro a una batteria gigantesca (Tama, bianca, 2 casse, 4 toms, 2 timpani, 2 rullanti, 1 gong bass drums, 4 octobans e diosolosaquantipiatti), Simon Phillips suona alcuni brani e spiega diversi esercizi, con una certa calma e chiarezza tipicamente britannica.

 

Ricordo che da ragazzino avevo consumato quella videocassetta e mi ero innamorato di questo esercizio in particolare perchè mi piaceva da matti e NON MI RIUSCIVA in nessun modo!

 

Come ci dice anche il buon Simon nel suo video, oltre ad essere un esercizio di indipendenza fisica è anche un discreto sforzo mentale.

 

Come sempre, se CAPIAMO cosa dobbiamo suonare, il corpo segue più facilmente.


In questo esercizio vediamo quindi un semplice single paradiddle fatto con i piedi a una velocità, mentre con le mani sempre un single paradiddle ma al doppio della velocità.

 

Suoneremo quindi il paradiddle con i piedi (Simon Phillips utilizza due casse, in questo video invece utilizzo cassa con il piede destro e hi-hat con il piede sinistro) in ottavi:

E suoneremo il paradiddle con le mani in sedicesimi:

Mettendo questi 2 paradiddle (con le mani in sedicesimi e con i piedi in ottavi) insieme, viene fuori questo bell'esercizio di indipendenza e controllo

Ovviamente poi si può orchestrare spostando le mani dal solo rullante a tutto il set, nel video mi muovo appunto dal rullante a timpano+rullante, timpano+tom, Ride+rullante, Stack+rullante e infine Tipano+tom mantenendo il back beat sul rullante, creando così anche dei potenziali Grooves e Fills interessanti.

 

Fatemi sapere cosa ne pensate!

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