Hai comprato il tuo primo set di batteria e non vedi l'ora di suonare qualcosa?
Bene, con questa prima lezione imparerai a tenere bene le bacchette e suonare i tuoi primi 2 groove!
Ovviamente per suonare bene bisogna imparare e stare attenti a tante cose: la postura, la posizione dei pedali e degli elementi della batteria, conoscere i vari tipi di impugnatura e tantissime altre cose.
Credo però che sia giusto "rompere il ghiaccio" con la batteria e magari saltare (per il momento) qualche punto per prendere subito confidenza con lo strumento e scoprire di poter già suonare delle cose sensate pur partendo da zero.
La batteria è uno strumento istintivo, le percussioni sono gli strumenti primitivi per eccellenza, quindi è facile mettersi subito a "picchiare" e scoprire che con poche nozioni e un minimo di concentrazione si può già cominciare a suonare è una cosa molto appagante che dà subito la giusta carica e motivazione.
COMINCIAMO TENENDO BENE LE BACCHETTE:
Prendiamo le bacchette con pollice e indice (polpastrello del pollice e tra la seconda e terza falange dell'indice) in un punto un po' più in basso rispetto alla metà della bacchetta.
Questo punto sarà il FULCRO, il punto dove ci sarà il bilanciamento perfetto per far rimbalzare al meglio la bacchetta.
Le altre 3 dita (medio, anulare e mignolo) fasceranno la bacchetta creando una "gabbia" all'interno della quale la bacchetta sarà comunque libera di muoversi, senza però "scappare". Queste 3 dita serviranno quindi a controllarne il rimbalzo.
L'unico punto in cui teniamo effettivamente la bacchetta è soltanto il Fulcro, le altre dita controllano solo ma restano morbide.
Gli errori più comuni quando si impugnano le bacchette per la prima volta sono:
- stringere forte le bacchette
- chiudere il pollice sulle altre dita, formando un pugno
- allungare l'indice sulla bacchetta, vanificando così il fulcro
- tenere i mignoli tesi, escludendoli dal ruolo di controllo della bacchetta
*Attenzione: tenere bene le bacchette non è una cosa semplicissima e richiede tempo.
Ci sono diversi tipi di impugnature, angolazioni delle mani ecc.
In questa prima lezione però vogliamo soltanto cominciare a prendere le bacchette in mano senza fare errori grossolani
Fulcro tra pollice e indice
Medio, anulare e mignolo fasciano la bacchetta ma senza stringerla
LE DIVISIONI RITMICHE:
I QUARTI
La Musica è divisa in battute che possono essere divise ritmicamente in molti modi, in questo caso le divideremo in quattro quarti, quindi in 4 parti uguali.
All'interno della battuta ci saranno quindi 4 "colpi" da 1 quarto ciascuno.
Questi li suoneremo tutti e 4 sul charleston, ripetendo continuamente (1, 2, 3, 4, 1, 2, 3, 4, 1, 2, 3, 4, 1, 2, 3, 4...), cercando di suonarli tutti a una velocità costante (ma ricordiamoci di andare LENTAMENTE!).
A questo punto aggiungeremo la cassa e il rullante, in quest'ordine:
- Cassa sull'1
- Rullante sul 2
- Cassa sul 3
- Rullante sul 4
Quindi, ricapitolando, il charleston suonerà tutti i "numeri" (1, 2, 3 e 4) e cassa e rullante si alterneranno
Suonando tutto insieme avremo quindi:
- 1 - charleston e cassa
- 2 - charleston e rullante
- 3 - charleston e cassa
- 4 - charleston e rullante
GLI OTTAVI
Cercando di ricordarci le lezioni di matematica a scuola, sappiamo che 1/8 è la metà di 1/4.
Quindi se in una battuta in 4/4 ci stanno appunto QUATTRO "colpi" (note) da UN QUARTO, è anche vero che ci possono stare OTTO "colpi" da UN OTTAVO ciascuno.
Per contare queste "note in più" tra 1, 2, 3, 4 useremo la parola "AND", quindi conteremo:
1 - AND - 2 - AND - 3 - AND - 4 - AND
* più comunemente si trovano scritti 1 + 2 + 3 + 4 +, oppure 1 & 2 & 3 & 4 &
Ogni numero e ogni AND è una nota (un "colpo") e sono quindi 8 in totale.
Questi 8 colpi li suoneremo sul charleston, mentre la cassa e il rullante rimarranno come prima (cassa sull'1, rullante sul 2, cassa sul 3 e rullante sul 4).
Avremo quindi:
- 1 - charleston e cassa
- AND - charleston
- 2 - charleston e rullante
- AND - charleston
- 3 - charleston e cassa
- AND - charleston
- 4 - charleston e rullante
- AND - charleston
Abbiamo quindi il nostro secondo groove!
Tutte queste cose sono molto più semplici da leggere sottoforma di note ma, come dicevo all'inizio, questa lezione serve a rompere il ghiaccio con la batteria e capire le primissime basi.
Questi 2 groove (in quarti e in ottavi) seppur semplici e basilari, sono usatissimi in migliaia di canzoni (o comunque sono la base da cui partire), uno degli esempi più famosi è Billie Jean di Michael Jackson, dove il grandissimo Leon "Ndugu" Chancler suona un groove con ottavi sul charleston, cassa su 1 e 3 e rullante su 2 e 4, esattamente come quello appena studiato. quindi il groove è semplice, la cosa difficile è SUONARLO COSÌ!
Ma, almeno per me, è sempre meglio suonare cose semplici a livelli eccezionali, invece di suonare cose difficili male.
Tenete bene le bacchette, contate, cercate di capire bene dove suonare i vari elementi ma soprattutto COMINCIATE LENTAMENTE!
Cliccate sui pulsanti qui di seguito per scaricare 2 basi senza batteria (c'è solo il metronomo per aiutarvi a stare sul tempo) per potervi allenare con i grooves appena imparati
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GIULIO PELLICCIONI (mercoledì, 18 gennaio 2023 11:11)
Salve, mi presento. Sono un italiano che abita in giappone da 26 anni. La passione per la batteria a quanto pare non mi ha abbandonato, visto che sentendo un concerto di Concato ho pensato di ricominciare a studiare, ed ho comprato una Roland TD 1K.La ringrazio veramente per questi tutorial, semplicissimi da capire e da applicare. Potrei sapere dove cercare la seconda lezione per principianti nel suo sito?
Ringraziandola anticipatamente , Le invio
Cordiali Saluti.
Giulio Pelliccioni.