Spesso quando stiamo suonando e decidiamo di fare un fill, spostiamo semplicemente le mani sui tamburi e facciamo "più colpi possibile" su rullante, tom e timpano... e le pause, le divisioni ritmiche? E la cassa, il charleston, i piatti?
In questo video vediamo 3 fills dove useremo tutti gli elementi della batteria, espandendo quindi le sonorità e sviluppando la fantasia.
Attenzione: sia chiaro che quando si fa un fill non dobbiamo "impegnarci" a suonare TUTTO quello che abbiamo, anzi, è proprio il contrario, la maggior parte delle volte bastano i classici 4 sedicesimi sul rullante o 1 colpo solo sul timpano o ancora un'intera battuta di SILENZIO!
Ricordiamoci che quando suoniamo stiamo cercando di comunicare qualcosa e non sempre c'è bisogno di fare un "discorso" lungo, è molto più importante usare poche "parole" giuste o addirittura stare zitti.
Ricordiamoci anche di suonare al servizio della canzone, di essere MUSICISTI ancora prima di essere BATTERISTI.
Questi 3 fills quindi sono da considerare "importanti" e addirittura "ingombranti" se suonati nel momento o nel contesto sbagliato.
Come dicevo all'inizio però molto spesso quando decidiamo di fare un fill, semplicemente buttiamo le mani sui tamburi e non usiamo quasi mai i piedi o i vari piatti a disposizione.
Per questi motivi nel video vediamo 3 fill dove ho cercato di giocare con tutto quello che abbiamo, usando anche diverse divisioni ritmiche.
Qui di seguito trovate gli spartiti di tutti i 3 fills con lo sticking che ho usato, in fondo alla pagina trovate anche il PDF da scaricare.
FILL #1
FILL #2
FILL #3
Provateli tutti, alcuni sono belli da usare ad esempio come introduzione invece di battere i 4 quarti con le bacchette (sempre che la canzone si presti a un inizio un po' "energico" 😁 ) provate a cambiarne alcune parti spostandovi sul set e fatemi sapere nei commenti qual è il vostro preferito!
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